Il Siciliano

I dialetti nel Tempo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. ~A Change of Pace.
     
    .

    User deleted


    Comincio dal dialetto che conosco :prr:

    "U bonu no vali cchiù di nu tintu sì."

    "Il no detto con grazia vale più del sì detto sgarbatamente."


    image


    Leggere le pagine dei quotidiani siciliani è, purtroppo spesso, assai più appassionante di un romanzo giallo. Una volta Italo Calvino scrisse a Leonardo Sciascia che era praticamente impossibile ambientare una storia gialla dalle nostre parti essendo la Sicilia, disse pressappoco così, prevedibile come una partita a scacchi. Il che dimostrava inequivocabilmente come Italo Calvino non sapesse giocare a scacchi e soprattutto non conoscesse né la Sicilia né i siciliani. (Andrea Camilleri)



    Il siciliano (nome nativo siculu o sicilianu) è una lingua parlata in Sicilia, appartenente alla famiglia delle lingue romanze e classificato nel Gruppo siciliano al pari del salentino e del calabrese centro-meridionale. Molti filologi ed anche l'organizzazione Ethnologue descrivono il siciliano come «abbastanza distinto dall'italiano tipico tanto da poter essere considerato un idioma separato».

    Il siciliano è correntemente parlato da circa 5 milioni di persone in Sicilia, oltre che da un numero imprecisato di persone emigrate o discendenti da emigrati delle aree geografiche dove il siciliano è madrelingua, in particolare quelle trasferitesi nel corso dei secoli passati negli USA (dove addirittura si è formato il Siculish), in Canada, in Australia, in Argentina, in Belgio, in Germania e nella Francia meridionale.

    La lingua siciliana si deve ritenere una Lingua Regionale o minoritaria ai sensi della "Carta Europea delle Lingue Regionali o minoritarie", che all'Art. 1 afferma che per "lingue regionali o minoritarie si intendono le lingue ... che non sono dialetti della lingua ufficiale dello stato". La "Carta Europea delle Lingue Regionali o minoritarie" è stata approvata il il 25 giugno 1992 ed è entrata in vigore il 1 marzo 1998. L'Italia ha firmato tale Carta il 27 giugno 2000 ma non l'ha ancora ratificata.


    I dialetti del siciliano

    Come molte lingue anche il siciliano ha i suoi propri dialetti e variazioni:

    Siciliano proprio

    * Occidentale (tra le province regionali di Palermo e Trapani si contano 1 milione e 600 mila circa di parlanti)

    * Centrale-Occidentale (nella provincia regionale di Agrigento 450 mila circa)

    * Metafonetica centrale (tra le province regionali di Enna Caltanissetta, inclusi i comuni "gallo-siculi", 400 mila circa)

    * Metafonetica sudorientale (provincia regionale di Ragusa, zone meridionali delle province regionali di Siracusa e Catania, 350 mila circa)

    * Non metafonetica orientale (tra le province regionali di Siracusa e Catania 1 milione e 450 mila circa)

    * Messinese (nella provincia regionale di Messina, inclusi i comuni "gallo-siculi", 650 mila circa)

    * Reggino (nella provincia di Reggio Calabria)

    * Pantesco (isola di Pantelleria) influenzato dall'arabo

    * Eoliano (Isole Eolie)

    Influenze:

    .° Mediterranea ed indoeuropea antica
    .° Greca
    .° Araba


    Frasi utili per orientarsi:

    * Se = Sì
    * No = No
    * Ni videmu = Ci vediamo!
    * Salutamu! = Arrivederci! ( o anche, ''u salutaiu" per dire ''ti sto salutando")
    * Grazzî assai! = Tante grazie!
    * Bon jornu = Buongiorno!
    * Bona sira = Buonasera!
    * Bona nutti = Buonanotte! (a Catania diciamo ''notti", non "nutti'')
    * Pì faùri = Per favore! (dicasi pure ''pi faureeeddu!" :laugh: )
    * Avaia = Forza, tipo per esortare a fare qualcosa
    *Pì piaciri = Per piacere!
    * Mi scusassi = Mi scusi (o anche ''a scusari")
    * Amunì!= Andiamo!
    * Accura! = Attenzione!
    * Sta' accura! = Fa' attenzione!
    * T'accolli? = Lo facciamo?
    * M'ha a scusari = Mi deve/devi scusare
    * Vulissi nu cannolu câ ricotta = Vorrei un cannolo con la ricotta
    * Li bagni unni sunnu? = Dove sono i bagni?
    * D'unni s'ha a pigghiari pì jiri â stazzioni? = Per dove si deve prendere per arrivare alla stazione?
    * La frimmata di l'autubussu (e non autobus) unn'è? = Dov'è la fermata degli autobus?
    * Risturanti ccà a firriari tunnu cci nn'è? = Ci sono ristoranti qui intorno?
    * Cci sunnu risturanti ammeri ccà? = Ci sono ristoranti qui vicino?
    * Lu malu tempu e lu bonu tempu nun addùranu tuttu lu tempu = Il cattivo ed il buon tempo non durano tutto il tempo
    * Scusassi, pì Cursu Sicilia d'unni è ca haju a pigghiari? = Scusi, per Corso Sicilia che direzione devo prendere?
    * P'asciari nu vucceri ca havi carni di cavaddu ammeri unn'haju a jiri? = Verso dove devo andare per trovare un macellaio che abbia carne di cavallo?
    * Mali nun fari, scantu nun aviri! = Male non fare, paura non avere!
    * Si na cammuria! = Sei uno scocciatore! (ma io preferisco l'espressione ''Ci sta stunannu a testa!")

    Ma la conversione di termini italiani in siciliani continua, basti pensare a euro che diventa "euru" (e per il plurale euri è usatissimo).

    Siti Interessanti:

    1) Wikipedia in Siciliano!
    2) Raccolta di proverbi siciliani!
    3) Sito sulla lingua siciliana! (qui potete trovare anche la ''storia" più dettagliata sulle origine del siciliano)

    Edited by ~A Change of Pace. - 29/12/2009, 12:51
     
    Top
    .
  2. B Minor.
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    * Risturanti ccà a firriari tunnu cci nn'è? = Ci sono ristoranti qui intorno?
    * Cci sunnu risturanti ammeri ccà? = Ci sono ristoranti qui vicino?
    * Lu malu tempu e lu bonu tempu nun addùranu tuttu lu tempu = Il cattivo ed il buon tempo non durano tutto il tempo
    * P'asciari nu vucceri ca havi carni di cavaddu ammeri unn'haju a jiri? = Verso dove devo andare per trovare un macellaio che abbia carne di cavallo?
    * Mali nun fari, scantu nun aviri! = Male non fare, paura non avere!

    Davvero simpatiche queste espressioni! :lool: Non mi era mai capitato di sentire alcuni termini, o di pronunciarli in questo modo: a Catania le vocali più comuni sono la "a" e la "u" e si tende ad eliminare quante più consonanti possibili ad inizio parola, per cui certe parole tendono a subire leggere modifiche da provincia a provincia o, addirittura, da comune a comune.

    Riguardo, invece, a Wikipedia in Siciliano... Ce ne ha parlato di recente la mia insegnante di Francese: un'idea tanto originale quanto insolita! Ed il risultato è, comunque, più che apprezzabile. :smile:
     
    Top
    .
1 replies since 20/12/2009, 20:28   762 views
  Share  
.