Posts written by Niba

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    In ogni caso, qualcuno pare attrezzarsi in modo diretto per questo genere di problema eheh :shift:
    CITAZIONE
    Inventata una trappola anti-stupro
    Il progetto è di una donna sudafricana

    Un marchingegno in grado di evitare la violenza carnale; questa l'invenzione di Sonette Ehlers, una donna di Johannesburg che ha maturato l'idea della "trappola" dopo aver incontrato una vittima di uno stupro. Il dispositivo "morde" il pene del violentatore, e solo una piccola operazione chirurgica può separarlo dal congegno. Forse lo strumento sarà messo in commercio il prossimo anno.

    Il dispositivo può essere applicato in maniera permanente, oppure inserito all'occorrenza, se si devono affrontare situazioni particolarmente rischiose. All'inizio può risultare un po' scomodo, ma piuttosto che subire uno stupro è meglio sopportare il fastidio iniziale.

    Il marchingegno è progettato per "mordere" il pene dell'aggressore e quindi impedire fisicamente la violenza. Inoltre, vantaggio non indifferente, può essere rimosso soltanto chirurgicamente, segnando così in modo incontrovertibile l'identità dello stupratore. Intanto ginecologi e ingegneri stanno lavorando gomito a gomito per mettere a punto un prototipo, che addirittura potrebbe essere messo in vendita a partire dall'anno prossimo.

    www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo260929.shtml

    Questo lo si può interpretare come il primo passo da parte di chi crede che il male non possa mutare in bene se non profondamente sollecitato :laugh:

    Certo, questo si abbassa al solo discorso della violenza sessuale, ma da qualche parte bisogna pur partire =D
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    CITAZIONE (Millam @ 4/11/2010, 20:55) 
    Non a caso il latino è una materia di primo piano anche nell'offerta formativa del liceo scientifico... :patpat:

    Fortunatamente per i miei successori, dall'anno prossimo non lo sarà più :laugh:

    Chissà, magari con questo passo, qualcuno si deciderà a togliere del tutto le lingue morte dalla zona (ponendole come corsi extra-curricolari, se per qualcuno sono così importanti) e lasciare spazio per materie, come dire, più attuali, informatica per esempio.

    Ma vista la velocità di azione/reazione del piano culturale italiano, non mi faccio gran previsioni.
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    Uahahaha quanto mi mancava il postare qui....

    Buondì a tutti gente :D
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    Ehilà ^_^
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    Il cercatore prima di me ha avuto da riflettere.
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    Ad augurarvi buona giornata non ci sono riuscito... Dovrete accontentarvi della buona serata! ;) ciao a tutti!
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    Ahah, gli auguri in tag :P
    Siete forti ragazzi, grazie.

    Auguri a Stefano
    E buon non-compleanno a tutti gli altri.
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    Felice di vederti (ufficialmente) qui, vecchio cavaliere di draghi ^^
    Non potrai che trovarti bene, ne sono sicuro!
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    Natale!
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    Mi fa piacere poterti dare ufficialmente il benvenuto!
    Avevo già avuto occasione di vedere tuoi post in giro per la community (e ridevo come un demente ogni volta che leggevo "sembra talco ma non è") ma se non altro, sono felice di vederti arrivare anche qui. Mi piace il tuo senso dell'umorismo, mi piace molto il tuo nome, mi fa piacere ti trovi a bazzicare qui!
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    amicizia
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    matematica
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    Un saluo veloce e un augurio di buona serata a tutti! ^^
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    image


    Titolo: Una scomoda verità

    Titolo originale: An Inconvenient Truth

    Regista: Davis Guggenheim

    Attori: Al Gore

    Anno di uscita: 2006

    Anno di uscita in Italia: 2007

    Disponibilità: DvD

    Adatto: Tutti, magari un po' adulti

    Trama Film-documentario, An Inconvenient Truth passa in rassegna i dati e le previsioni degli scienziati sui cambiamenti climatici, inframezzato da eventi della vita personale di Gore. Attraverso una presentazione diffusa in tutto il mondo, Gore riesamina la posizione degli scienziati, discute le implicazioni politiche ed economiche della catastrofe, e illustra le probabili conseguenze del riscaldamento del pianeta se non si interverrà immediatamente e a livello globale per ridurre le emissioni di gas serra. Il film integra scene in cui vengono confutate le tesi di coloro che sostengono che il riscaldamento globale sia una falsa minaccia. Per esempio, Gore discute dei rischi che comporterebbe lo scioglimento dei ghiacci Antartici e della Groenlandia, come l'innalzamento delle acque oceaniche di circa 6 metri, che costringerebbe oltre 100 milioni di persone ad abbandonare la propria terra. I ghiacci sciolti della Groenlandia, a causa della loro minore salinità, potrebbero interrompere la Corrente del Golfo e scatenare un drammatico calo delle temperature in tutto il nord Europa.

    Nell'impegno a spiegare il fenomeno del riscaldamento globale, il film mostra le variazioni di temperatura e dei livelli di CO2 nell'atmosfera negli ultimi 600.000 anni. L'Uragano Katrina viene preso come esempio di ciò a cui stiamo andando incontro se la società continuerà di questo passo.

    Al Gore suggerisce che lo sviluppo economico possa conseguire solo dal benessere della popolazione, mostrando ad esempio il cattivo andamento di General Motors rispetto a Toyota in relazione al diverso atteggiamento dei corrispondenti paesi verso il protocollo di Kyōto. Viene menzionata anche l'esplosione demografica e la conseguente scarsità di risorse pro capite.

    Il documentario si conclude con Gore che osserva come gli effetti tragici del riscaldamento globale possano essere scongiurati attraverso una cooperazione a livello globale, e una serie di comportamenti dei singoli individui, per ridurre le emissioni di anidride carbonica nell'atmosfera. Gore invita anche tutti gli spettatori del documentario ad agire, con una serie di abitudini che possono aiutare a combattere il problema.

    Basato su: Le basi scientifiche su cui lo studio e la presentazione di Gore si fondano - cioè che il riscaldamento globale è un fenomeno reale e grave, e dovuto in massima parte alle attività umane - sono confermate da molteplici ricerche.

    Fonti: * La ritirata dei ghiacciai è mostrata attraverso una serie di foto scattate in anni diversi.
    * Uno studio condotto da ricercatori dell'università di Berna dell'istituto di Fisica e il European Project for Ice Coring in Antarctica che mostrano i dati raccolti nei ghiacci dell'Antartide che rivelano come le concentrazioni di anidride carbonica siano di gran lunga superiori a qualsiasi altro periodo negli ultimi 650.000 anni.[1]
    * Un sondaggio del 2004 su una serie di articoli di riviste scientifiche redatti tra il 1993 e il 2003. Il sondaggio sostiene che la totalità degli articoli è d'accordo sulle origini umane del riscaldamento globale o semplicemente non si esprime.[2]
    * Ecc ecc...

    Sito web ufficiale: http://www.climatecrisis.net/

    Curiosità


    Davvero fantabuloso. E anche un po' angosciante. Ma assolutamente da vedere.
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    Edited by Anairam - 14/6/2010, 16:24
236 replies since 7/11/2008
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