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Storie di lavoro nell'anno di crisi 2010. Storie di giovani in cerca di lavoro, magari con un titolo in tasca e tanta buona volontà anche di affrontare i sacrifici e i disagi, ovvero la precarità, che il mercato del lavoro riserva a chi si affaccia per la prima volta su questa ribalta.
Ma il mondo del lavoro sa essere crudele, ingiusto all'ennesima potenza, predisporre quelle "proposte indecenti" che poi categorie e convegni si affrettano a negare.
Eppure accade. Ne sa qualcosa una ragazza di 20 anni di Conegliano Veneto (Treviso), maturità classica in tasca, la quale si è sentita offrire un lavoro da commessa per 200 euro al mese, straordinari compresi. E tutto questo nell'operoso e, per qualcuno, virtuoso Nord-Est.
La storia l'ha raccontata il Gazzettino di Venezia che l'ha appresa dal padre della ragazza, un dirigente d'azienda il quale indignato si è rivolto al quotidiano.
Alcuni giorni fa la ragazza si è presentata in un'agenzia di lavoro interinale in cerca di un impiego. Superata una prima selezione fra una quindicina di candidate, le è stato offerto un posto da commessa in un negozio di abbigliamento intimo della città: lavoro a tempo pieno per sei giorni su sette a 200 euro netti al mese e, se vi fossero necessità aziendali, la disponibilità a fermarsi a anche un pò di più. Così per i primi tre mesi, poi si vedrà.
Pronta l'indignazione equamente suddivisa tra commercianti, società di ricerca del personale e sindacato: un contratto del genere è fuori legge, è un '"caso estremo" che per fortuna rappresenta l'eccezione e non la norma, ma in tempi di crisi è un campanello d'allarme: "Spero che questo caso non sia il sintomo del ritorno ad una pratica in uso nei laboratori tessili negli anni '90 - ha detto il segretario della Filcams Cgil di Treviso, Luigi Tasinato - quando versavano ai dipendenti lo stipendio previsto in contanti e se ne facevano restituire immediatemente una parte".
Fonte
Riporto anche uno dei tanti commenti alla notizia reperibili nella pagina de Il Gazzetino:CITAZIONECi sono professioni e professioni!
Possiamo discutere se sia giusto o meno sottopagare un aspirante avvocato, architetto, commercialista, anche un odontotecnico!
MA VENDERE MUTANDE???
andiamo.... c`e` una crisi nera, e molti ci marciano!!
Mi domando: ci sono lavori più degni di essere retribuiti rispetto ad altri? e se sì, chi decide quali lavori sono degni e quali no?
Edited by Anairam - 18/7/2010, 10:21
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Anairam.
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Essendo in questo momento in un altro Paese e osservando com'è la situazione anche qui, mi viene da pensare che il sistema economico italiano stia prendendo una brutta piega.
200 euro al mese sono ESTREMAMENTE pochi, ma vi devo dire che, qui, lo stipendio di un operaio, impiegato, assistente maternale e molti altri, è di 150 euro. Ho avuto modo di riscontrare pochissime e lievi differenze di prezzo, rispetto all'Italia.
C'è da mettere in conto, che di fronte a questo problema, molti ragazzi tendono a rinunciare allo studio perché sono delusi e sono "certi" che porterebbero uno studio avanti senza riscontri in futuro.
Vorrei sottolineare che la dignità di un lavoro onesto non deve essere mai messa in discussione.
Ci devono essere, assolutamente, delle differenze di livello: bisogna dare soddisfazioni anche alla persona che è stata a studiare per anni, ma ciò non vuol dire che le persone che non hanno avuto modo di studiare o che hanno deciso di non studiare, devono essere sottopagate o sottovalutate.
Luca, la dignità dei lavori non viene mai messa in conto e chi decide lo sappiamo: quelli che "sono in alto".
Quelli che dalla mattina alla sera non fanno altro che dormire durante le conferenze, quelli che tolgono soldi alla gente ma loro ne hanno a sufficienza, quelli che pur vedendo come vanno le cose non fanno niente e se ne fregano alla grande, quelli che a forza di riempire le proprie tasche calpesterebbero chiunque e toglierebbero la serenità di una famiglia( ma non solo di una...).
Non si sa che direzione sta prendendo IL MONDO, non un Paese.
Ciò che hai riportato a noi è, forse, un piccolo episodio, ma è l'inizio di una caduta pericolosa.. -
~A Change of Pace..
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CITAZIONEAlcuni giorni fa la ragazza si è presentata in un'agenzia di lavoro interinale in cerca di un impiego. Superata una prima selezione fra una quindicina di candidate, le è stato offerto un posto da commessa in un negozio di abbigliamento intimo della città: lavoro a tempo pieno per sei giorni su sette a 200 euro netti al mese e, se vi fossero necessità aziendali, la disponibilità a fermarsi a anche un pò di più. Così per i primi tre mesi, poi si vedrà.
Vorrei far notare che qua in sicilia la suddetta ragazza sarebbe stata quasi fortunata. Non dico altro..
Conegliano: offerto impiego di commessa per 200 euro al mese |
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