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Ciao, Luana, sono finalmente a darti il benvenuto ufficiale in questo luogo che tu, giustamente, hai definito "progetto". In effetti, ARTP è una sorta di famiglia nella quale ognuno si adopera affinché la ricerca interiore propria e degli altri progredisca e dia buoni frutti. A volte ciò si realizza attraverso il confronto interno ai topic; altre semplicemente dalla lettura delle riflessioni altrui; altre volte ancora il dialogo "virtuale" si trasforma e concretizza in rapporti di reale amicizia. Talvolta, di profonda Amicizia.
Ti ringrazio, quindi, per aver colto immediatamente lo spirito di questo forum e il suo stile: come scrive spesso uno dei più cari e fedeli Cercatori del Tempo, ARTP è un "forum di nicchia" dove sono di casa armonia e ospitalità.
Anche tu, Luana, se lo vorrai, potrai dunque trovarvi spazio e attenzione per la tua vicenda umana e per il tuo personale progetto.
Grazie ancora, inoltre, per le parole di apprezzamento verso il racconto delle mie "ragioni": spero di continuare a ricordare - per sempre! - quel dolore e quei sentimenti di tre anni fa.
Edited by Millam - 10/9/2011, 15:51 -
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Molte grazie, debbolo, per aver segnalato questo interessante articolo nella sezione di ARTP dedicata a benessere e salute. 
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Voglio augurarvi "BUONA GIORNATA!" - Il Tempo di un saluto, ...anche se siete solo di passaggio! :-).
Magari aumentassero davvero solo i prezzi delle sigarette!
Vabbè, ora non veniamo a raccontare che ci siamo svegliati e - improvvisamente - abbiamo scoperto che c'è la crisi!!! Sono anni che la situazione è gravissima in tutta Europa e in gran parte del mondo... e le stangate settembrine sono una sgradevolissima consuetudine ormai fin troppo radicata. Che poi la nostra classe politica abbia perso attendibilità e senso civico...mi pare sotto gli occhi di tutti.
Con questo, chiedo gentilmente di evitare nel forum commenti di stampo più o meno marcatamente politico, e di spostare eventuali discussioni di natura socio-economica nelle sezioni dedicate. Grazie.
Un bacio grande alla carissima xandy!
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.Sarò asssente dal 17 al 23 settembre.
SPOILER (clicca per visualizzare)Parto per la Romania, a causa di alcuni problemi.
Ok, Mari. Mi dispiace...^^ -
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- 5 e 11 settembre -
Nascita di Freddie Mercury e decimo anniversario dell'attentato alle Torri gemelle
Due date, due eventi che hanno segnato la Storia:
la nascita di un colosso della Musica rock
che sopravvive a se stesso e ai capricci delle mode;
il crollo di certezze inconsapevolmente spensierate
che ha insanguinato un Tempo ormai perduto.
Queen - « Innuendo »
« Dure insinuazioni »
Finché il sole sarà in cielo e il deserto sarà di sabbia;
finché le onde si agiteranno nei mari e lambiranno le terre;
finché ci saranno vento e stelle, e l'arcobaleno;
fino a quando le montagne si sgretoleranno per formare le pianure...
oh sì! continueremo a provarci a camminare su quel filo sottile...
- oh, continueremo a provarci, yeah! -
mentre passa il nostro tempo...
Finché vivremo secondo la razza, il colore o il credo;
finché governeremo con follia cieca e pura avidità;
con le nostre vite dominate dalla tradizione, dalla superstizione, dalla falsa religione;
per l'eternità, e oltre ancora...
oh sì! continueremo a provarci a camminare su quel filo sottile...
- oh oh, continueremo a provarci, yeah! -
fino alla fine dei tempi...
fino alla fine dei tempi...
Per il dolore che sottende la nostra grandezza
non prendetevela per queste mie dure insinuazioni:
si può essere tutto ciò che si vuol essere,
basta trasformarsi in tutto ciò che si pensa di poter essere.
Siate liberi nei movimenti, siate liberi, siate liberi!
Arrendetevi al vostro vero io, siate liberi, siate liberi per voi stessi!
Oooh, ooh...
se esiste un Dio o qualsiasi tipo di giustizia sotto questo cielo;
se esiste uno scopo, se esiste una ragione per vivere o morire;
se esiste una risposta alle domande che siamo obbligati a porci...
mostratevi!
Distruggete le nostre paure!
Toglietevi la maschera!
Oh sì! continueremo a provarci - ehi! - a camminare su quel filo sottile...
- yeah! - continueremo a sorridere... - yeah! yeah! yeah! -
E quel che sarà sarà...
Continueremo a provarci...
Continueremo a provarci...
fino alla fine dei tempi...
fino alla fine dei tempi...
Fino alla fine dei tempi.
Tribute in lightCITAZIONEIn onore e in memoria delle vittime degli attacchi dell’11 settembre, tra il marzo e l’aprile del 2002 nello skyline di New York fece la sua comparsa un’installazione luminosa temporanea, denominata Tribute in Light: ottantotto potentissimi fari da ricerca collocati nei pressi di Ground Zero proiettarono due “torri” di luce - visibili fino a 96 chilometri di distanza - verso il cielo, come per riportare le Twin Towers là dove svettavano prima di essere polverizzate dalla violenza terroristica.
Con il sostegno della Municipal Art Society di New York, dal secondo anniversario dell’attentato terroristico, nel 2003, l’11 settembre di ogni anno questa installazione è tornata a illuminare il cielo sopra Lower Manhattan.
[...] “Tributo in luce” che anche quest’anno, nel 10 anniversario, rischiarerà la notte più buia della grande metropoli statunitense.
Fonte.
Edited by Millam - 11/9/2011, 02:31 -
.A monte di tutto ci deve essere il talento, seguito a ruota dall’ispirazione, secondo il mio modo di vedere. Altrimenti è soltanto scrivere per sporcare fogli, suonare per emettere suoni, dipingere per imbrattare tele.
Il talento lo regala madre natura. Non è un merito, non è un traguardo. E' un punto di partenza.
L’ispirazione invece è la capacità di captare le suggestioni che sono nell’aria e tradurle in emozioni visibili o udibili a chi legge o ascolta. In altre parole, la capacità di fornire al prossimo le chiavi per entrare in un’altra dimensione.
Ma per saper fare ciò, dopo il talento e l’ispirazione devono trovare una sintesi nell’arte. Che è la tecnica al servizio del talento e dell’ispirazione. Che si impara e, una volta acquisita, si deve “dimenticare”, cioè deve diventare mezzo e non fine, veicolo e non passeggero. Impara l’arte e mettila da parte, appunto.
[...]
Posto che il talento è la componente statica del fenomeno (dono di natura: c’è o non c’è, tertium non datur), ispirazione e arte devono procedere a braccetto, crescere insieme e, probabilmente, morire insieme. Sono come il fiume e il suo alveo. Senza l’impeto e la vitalità del primo, il secondo sarebbe soltanto un inutile solco. Senza la guida del secondo, il primo si disperderebbe desolatamente nel terreno circostante e non ne resterebbe traccia. La vela ha bisogno del vento per muovere la barca, il vento ha bisogno della vela per diventare energia e non morire anonimo refolo.
Sono molto grata a pulsar per questo topic. E credo di non dover aggiungere altro: il suo talento innato e la sua ispirata sensibilità trovano espressione e sublimazione nell'arte dello scrivere, che, infatti, arriva a chi legge come musica per le sue orecchie. Una "musica" che mi trasmette emozioni e che - proprio come scrive pulsar - mi dona le chiavi per entrare in un’altra dimensione. -
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C'era una volta un raggio di sole che era innamorato di una goccia di pioggia. Un pomeriggio d'estate il cielo si oscurò e il sole fu costretto a rimanere nascosto dietro una nuvola. La pioggia cominciò a scendere, goccia dopo goccia.
Il raggio di sole, riconoscendo la goccia di cui era innamorato, decise di uscire allo scoperto e di manifestarle il suo amore.
Fu così che la luce e la goccia si abbracciarono e dal loro incontro nacque un meraviglioso arcobaleno chiamato Iridina.
Tutte le creature ammiravano quel fascio di strisce colorate e si complimentavano con il cielo che, avendola creata, non poteva essere obiettivo con lei e non poteva giudicare la sua bellezza.
Anche Iridina era curiosa di vedersi e di conoscere la propria immagine, ma non aveva uno specchio e non sapeva come guardarsi. Non vedeva i suoi sette colori così come si mostravano nel cielo, uno accanto all'altro, e non riusciva a capire di che colore fosse veramente la sua anima. I sette colori si tenevano per mano, ma spesso litigavano tra di loro per cercare di convincere Iridina: "Sono io che ti rendo così bella, Iridina - esclamò l'indaco - quindi la tua anima deve per forza avere il mio colore." "No, ti sbagli, sono io che coloro la tua immagine." - ribadì l'arancione.
"Ma cosa state dicendo - gridò il rosso - sono io il colore più vivace!"
E così gli altri colori.
Un giorno Iridina si stancò e volle sapere con certezza qual era il colore della sua anima.
Lei amava l'indaco ed era convinta che la sua anima fosse di quel colore, ma senza uno specchio non poteva averne la certezza.
Allora, decise di andare in giro per il mondo alla ricerca della sua vera identità, finché un giorno incontrò un'onda del mare: "Iridina, cosa cerchi?".
Rispose l'arcobaleno: "Non riesco a capire chi sono e come sono. Non ho uno specchio e non posso vedermi".
Allora il mare rispose: "A cosa ti serve uno specchio? Non hai già deciso tu chi sei? Anche se tu avessi uno specchio vedresti solo la parte di te che vuoi vedere, ma il resto rimarrebbe nascosto ai tuoi occhi. Così se sei convinta che il colore della tua anima sia l'indaco, vedrai la tua immagine di quel colore, se invece sei convinta che la tua anima sia arancione la vedrai arancione."
"Come posso fare, allora, per capire come sono veramente?" - disse Iridina, sconsolata.
Il mare le suggerì: "Noi siamo lo specchio degli altri e gli altri sono il nostro specchio. L'importante è guardare e lasciarsi guardare. E' da questo sguardo reciproco che ognuno di noi si arricchisce. Lasciati guardare e vedrai come ti vedono gli altri."
Iridina domandò: "E se mi accorgessi che la mia anima non ha il colore indaco? O se scoprissi che non ha un solo colore? E se non mi piacessi così come veramente sono?"
Il mare la rassicurò: "Non bisogna mai temere di mostrarsi agli altri così come siamo, con le nostre debolezze e le nostre paure. Spècchiati pure negli altri e parla e chiedi, ma lasciali anche parlare e rispondere. Accetta o rifiuta quello che hanno da dirti, ma lascia che esprimano le loro opinioni. Incòntrati o scòntrati se è necessario, ma rispetta sempre i pensieri che non sono uguali ai tuoi."
Il mare la mise alla prova e la invitò a specchiarsi in lui.
Iridina si specchiò nell'acqua e rimase delusa. L'onda era in movimento e l'immagine dell'arcobaleno riflessa in quell'acqua appariva deformata.
"No, non sono così." - si allarmò Iridina.
Allora il mare la rimproverò: "Non ti ho forse detto di accettare e rispettare i punti di vista degli altri? E poi, io non ho affermato che sei così. Ti ho fatto vedere come tu appari ai miei occhi. Io sono in movimento e vedo la tua immagine distorta. Se ti specchi in me quando non sono agitato ti vedrò diversamente. Controlla pure!"
Allora il mare chiese al vento di calmarsi per un istante.
Iridina si specchiò di nuovo nell'acqua e per riflesso vide meglio se stessa: al posto dell'immagine deformata vide un meraviglioso arcobaleno! Scoprì così che la sua anima aveva sette colori diversi.
A volte, bisogna avere il coraggio di specchiarsi negli altri con il rischio - o la piacevole sorpresa - di scoprire colori e forme che non avevamo visto prima o che non sapevamo di avere. -
Voglio augurarvi "BUONA GIORNATA!" - Il Tempo di un saluto, ...anche se siete solo di passaggio! :-).
Dolce notte a tutti! Un bacione a xandy, ciambottinaferdi, lucechiara e Simone! 
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Per carità, la fonte è seria e i ricercatori di tutto rispetto, ma... provate a sottoporvi ad un ciclo di massaggi eseguiti da mani esperte, distesi su un lettino riscaldato, al lume di candela, mentre oli essenziali bruciano lentamente diffondendo nell'ambiente profumi che agiscono a livello terapeutico e il silenzio è rotto solo da musica new age... So di cosa si tratta; e, credetemi, non ha prezzo!
Poi, se dobbiamo fare economie dati i tempi bui, ben vengano tutti i suggerimenti e ...chi si accontenta gode!
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Non v’è nulla di più imprudente dell’agire senza avere la misura di se stessi.
- Vito Nicassio -
Le persone non perfettamente consapevoli di sé, delle proprie qualità, ma soprattutto delle proprie debolezze, imperfezioni, fragilità, e dei propri difetti o carenze, spesso agiscono nell'illusoria convinzione di sapere cosa stanno facendo. Il più delle volte, esse compiono passi che solo loro non vedono condurli nella direzione sbagliata. E ogni volta, dopo aver agito imprudentemente ed essersi poi ritrovati dolorosamente frustrati dall'insuccesso e furiosi per non aver saputo mettere a fuoco in tempo i propri errori, si illudono di poter rimediare semplicemente rinnovando i soliti buoni propositi e versando fiumi di lacrime. Tutto inutile se non accompagnato da un serio, approfondito, lungo, umile, sincero, difficile, silenzioso lavoro su se stessi. Magari supportato da una figura professionalmente idonea e competente. -
Voglio augurarvi "BUONA GIORNATA!" - Il Tempo di un saluto, ...anche se siete solo di passaggio! :-).
lucechiara! 
Bentornata fra noi! ...e grazie molte per questa foto stupenda e per il bacione, che ricambio di cuore da parte mia e di tutto il forum. -
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Grazie di aver aderito all'iniziativa, Sayuki_Sakurai: aggiungo il tuo forum all'elenco.
Buona giornata! -
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AUGURONI MILLANNNNNN!!!!!!
non sono io in ritardo...colpa tua che sei nata prima.......
Simo! Che bello, sei arrivato anche tu! Non mi ero accorta del tuo messaggio di auguri... Grazie di cuore, cucciolotto! Un bacione forte forte. -
Voglio augurarvi "BUONA GIORNATA!" - Il Tempo di un saluto, ...anche se siete solo di passaggio! :-).
Un bacio grande a tutti gli amici di ARTP! Grazie mille dei vostri pensieri affettuosi e tanto tanto graditi... -
.ecco...sapevo io..sempre in ritardo per queste cose
Millam..voglio dirtelo ancora una volta che sei una persona fantastica e ti auguro tutto il bene del mondo e anche di più, se possibile
Io non sono tanto brava con le parole e perciò voglio dedicarti questa canzone..che possa essere per te l'augurio di un'anno fantastico, da ripetersi ogni anno per per una "vita fantastica"
xandy! Ma quale ritardo! Il tuo pensiero colmo di affetto e di buone intenzioni mi è arrivato anche ieri, come ogni giorno, perché i sentimenti sinceri, spontanei e profondi viaggiano su fili invisibili che prescindono da Tempo, Spazio e Velocità. Grazie, quindi. Oggi e sempre.
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